D’ora in poi i cittadini e le imprese di Vibo Valentia potranno rivolgersi alla Camera di commercio anche per i contenziosi relativi al pagamento di bollette di acqua, gas ed energia: l’organismo di conciliazione dell’Ente è stato infatti iscritto nell’elenco istituito presso l’AEEGSI (Autorità energia elettrica, gas e sistemi idrici).
A partire dal 1 gennaio 2017 è entrato in vigore l’obbligo di tentare di risolvere la controversia insorta utilizzando lo strumento della conciliazione: una tappa necessaria prima di potersi rivolgere al giudice. L’ente camerale vibonese è stato uno tra i primi ad aderire alla convenzione stipulata a livello nazionale tra Unioncamere e l’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed i sistemi idrici che prevede la possibilità di rivolgersi alle CdC per la risoluzione extragiudiziale dei contenziosi tra consumatori e fornitori.
Dopo la formalizzazione dell’accordo con l’AEEGSI, avvenuta il 25 maggio scorso, l’ente si è subito attivato per formare adeguatamente i propri conciliatori nei settori in questione.
Il procedimento di conciliazione messo a disposizione dei prosumer (produttori e consumatori) è semplice e veloce: non c’è l’obbligo dell’assistenza da parte di un avvocato, la seduta deve tenersi entro 30 giorni dalla presentazione della domanda e concludersi entro 90 giorni. L’eventuale verbale di accordo ha valore di titolo esecutivo.