Il Piano dei controlli 2015 definito dall’Autorità per l’energia e dalla Guardia di Finanza prevede 200 ispezioni per tutelare i consumatori.
Oltre ai controlli tradizionali sulla continuità del servizio elettrico e sulla sicurezza nel gas, saranno esaminate le spese di investimento dichiarate dalle imprese per il calcolo delle tariffe, per evitare costi non dovuti in bolletta, e sarà verificata l’effettiva restituzione della quota di remunerazione del capitale investito nel settore idrico.
Lo scorso anno, in collaborazione con le Fiamme Gialle, sono state fatte circa duecento ispezioni e sono state comminate sanzioni per oltre 11 milioni di euro.
Fonte: www.helpconsumatori.it/