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REGOLAZIONE DEL MERCATO

ADR Arte, un servizio della Camera Arbitrale di Milano per risolvere le controversie culturali

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ADR Arte nasce alla fine del 2015 dal Servizio di conciliazione della Camera Arbitrale di Milano (CAM) per fornire uno specifico strumento di risoluzione alternativa delle dispute in campo arte e beni culturali in Italia.

La mediazione ADR Arte – CAM è uno strumento informale, flessibile e veloce. Tramite l’aiuto di un mediatore terzo e imparziale, le parti vengono facilitate nel dialogo e nella composizione della controversia. Il mediatore infatti non impone una decisione né una soluzione alle parti, che raggiungono o meno un accordo solo basandosi sulle proprie volontà ed interessi. Qualora l’accordo sia raggiunto, questo avrà efficacia di titolo esecutivo e dovrà essere rispettato dalle parti. Il mediatore può decidere di ascoltare le parti congiuntamente o separatamente, ma sempre in modo informale. Le parti infatti, hanno l’opportunità di esprimersi liberamente rispetto alle proprie necessità e desideri, stante il vincolo alla riservatezza rispetto a quanto dichiarato in sede di mediazione. La mediazione permette alle parti di risparmiare denaro rispetto al procedimento ordinario e di risparmiare tempo, essendo una mediazione lunga in media 45 giorni. 

Dalla casistica ADR Arte 2015-2017 emerge che i casi più frequenti che sono stati gestiti negli ultimi anni hanno riguardato tre categorie preponderanti: le locazioni (25%), le successioni ereditarie (22%) e i diritti reali (19%). 

 ADR Arte, tuttavia, è intervenuto in una molteplicità di altri casi di diritto dell’arte, tra cui: certificati di provenienza e autenticità, protezione e gestione degli archivi, leasing di opere d’arte, digitalizzazione di opere d’arte e beni culturali, trust e donazioni, assicurazioni, deposito e custodia, restituzione di beni culturali, restauro, art advisory, esposizioni e fiere d’arte, valutazioni, diritto di seguito e riproduzione di immagini aventi ad oggetto arte e beni culturali.

La percentuale di accordi raggiunti (calcolata sul totale delle domande di mediazione ADR Arte ricevute) è del 28%, superiore alla percentuale di accordi raggiunti normalmente in mediazione (21% nel 2016). La percentuale di accordi raggiunti, qualora le parti abbiano deciso di intraprendere il percorso di mediazione dopo il primo incontro, è dell’82%.

La mediazione ha un costo notevolmente ridotto rispetto a quello di un procedimento giudiziario e si chiude in tempi celeri. In CAM, il costo del servizio di mediazione dipende dal valore della controversia in oggetto. Alcuni esempi? Una mediazione obbligatoria (richiesta dalla legge in specifici casi) per una controversia del valore di 250.000 euro, costa alle parti 1.113,33 euro ciascuna. Una mediazione volontaria per la stessa cifra, costa 1.520 euro. Similmente, una mediazione obbligatoria per un valore di 500.000 euro, costa alle parti 1.820 euro, mentre quella volontaria 3.040.

Fonte: www.artribune.com

Data di pubblicazione 14/05/2018 10:45
Data di aggiornamento 14/05/2018 11:36