Lo stato attuale delle transazioni commerciali transfrontaliere è insoddisfacente e la creazione di uno strumento di diritto contrattuale europeo potrebbe contribuire a risolvere i problemi in materia.
In vista della presentazione di una proposta normativa in tal senso, la Commissione europea ha realizzato uno studio di fattibilità e coinvolto le parti sociali in una pubblica consultazione per individuare le caratteristiche che il nuovo strumento dovrebbe presentare.
EUROCHAMBRES, l’associazione delle Camere di commercio europee, ritiene che esso debba essere chiaro, comprensibile e prevedibile e che spetti ai commercianti o ai fornitori di servizi stabilire in quali occasioni utilizzarlo.
Lo strumento normativo adottato a livello europeo contribuirà infatti a un miglior funzionamento del mercato interno soltanto se creerà un valore aggiunto per i consumatori, garantendo loro un livello equilibrato di protezione e aumentando le opportunità di mercato.
EUROCHAMBRES auspica che la Commissione europea consulti nuovamente gli stakeholders, portatori degli interessi e delle esigenze manifestate dai rappresentanti delle imprese e dei consumatori, una volta stabilita la natura giuridica e definito il contenuto dello strumento normativo prescelto.
Unioncamere, in rappresentanza del Sistema Italiano delle Camere di Commercio, in collaborazione con il Tavolo Nazionale di Lavoro sui contratti-tipo, con il supporto scientifico di Ettore Battelli, ricercatore di Diritto Privato del "Centro di Eccellenza in Diritto Europeo" della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Roma TRE, ha contribuito alla stesura del documento e, insieme con alcune organizzazioni rappresentative di Sistemi camerali di altri Paesi europei, ha proposto che nel nuovo diritto europeo dei contratti sia adeguatamente riconosciuta e valorizzata, nonché formalmente attribuita alle Camere di commercio degli Stati europei, la funzione di sostenere le imprese tramite la stesura di modelli di contratto redatti su base settoriale.
Nel position paper di EUROCHAMBRES si auspica, pertanto, che la questione sia debitamente approfondita.
